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Le qualità di un Elemento influiscono sul biotipo, orientando tendenze e predisposizioni a livello fisico e di temperamento, che non necessariamente si concretizzano nella pratica, perché in seguito a fattori epigenetici, allo stile di vita adottato, alle esperienze personali, etc. ogni soggetto può modulare o superare la predisposizione.
Ogni biotipo è costituito da tutti gli Elementi in proporzioni variabili: ogni Elemento con le sue qualità specifiche, infatti, è fondamentale per i processi vitali e mentali, quindi una tipologia di un unico Elemento non è compatibile con la vita; la tipologia perfettamente armonica, in cui i quattro Elementi sono rappresentati in uguale misura è rarissima; normalmente si trovano tipologie miste, in cui c’è prevalenza di uno o due Elementi e gli altri due sono meno rappresentati.
Ci sono anche delle predisposizioni legate ai gruppi etnici: le popolazioni asiatiche sono a predominanza Aria; nei caucasici, mongoli e indiani d’America prevale la tipologia Fuoco, mentre nelle etnie dell’Africa centro-occidentale predomina la tipologia Acqua+Terra.

COSTITUZIONE ARIA

L’aria è l’elemento più leggero, si disperde facilmente; sempre in movimento, tende a salire verso l’alto; è l’elemento di elezione per la propagazione di luce e suono, il vento trasporta polvere e piccole particelle.
L’Aria, nel suo significato simbolico, è collegata tutto ciò che si muove all’interno del corpo, alle articolazioni, alla percezione interna ed esterna, alla trasmissione nervosa e al trasporto delle informazioni, all’attività mentale ed al pensiero.
Le parti del corpo associate all’Aria sono testa e collo, nel piede rappresentati sulle dita.
Gli organi e le funzioni correlate sono il sistema nervoso, gli organi di senso, il sistema nervoso enterico e la pelle.
Il Sistema Nervoso è la componente Aria della PNEI.

Caratteristiche fisiche
A livello fisico la tipologia Aria presenta un fisico in cui prevale l’altezza sulla larghezza, una struttura leggera, di altezza variabile, tendenzialmente longilinea e sottile, con spalle e fianchi stretti ed articolazioni sporgenti e flessibili.
La pelle tende ad essere scura, capelli e peli folti e ricci, il volto triangolare o allungato, occhi scuri e vivaci.
Ha poca energia, si stanca facilmente, ha il sonno leggero, tende all’insonnia, sogna spesso di volare e correre, suda poco ed ha mani e piedi freddi.
Modelli di riferimento fisico: Roberto Benigni, Marco Giallini, Laura Morante e Jessica Parker.

Temperamento
Una persona a predominanza Aria, quando ben espressa e bilanciata, è vivace, attiva, intellettuale, intuitiva e creativa, ha sempre molti progetti aperti in contemporanea.
E’ idealista, poco attaccata alle cose materiali, tende a fantasticare e sa raccontare favole.
Non ama la routine e cerca le novità e i cambiamenti.
Emotivamente tende all’ansia e all’insicurezza, che sono le sue emozioni di reazione allo stress fino alla paura di perdere il controllo.

Predisposizioni
Il biotipo Aria fa fatica ad ingrassare, spesso soffre di digestione difficile, di peristalsi rallentata con meteorismo e stitichezza.
E’ predisposto a disturbi del Sistema Nervoso, insonnia, problemi alle articolazioni, spesso migranti da un’articolazione all’altra.
Se le qualità Aria non vengono equilibrate e contenute dagli altri Elementi sarà una persona irrequieta fino all’iperattivismo, incapace di fermarsi, superficiale, dispersiva, con la testa fra le nuvole, che inizia mille cose senza concluderle oppure incapace di realizzarle.
La reazione allo stress è l’ansia, fino agli attacchi di panico.

COSTITUZIONE FUOCO

Anche il Fuoco è leggero e tende a salire verso l’alto, a differenza dell’Aria ha bisogno di un substrato per svilupparsi. E’ caldo, ha un ritmo binario, è l’elemento di elezione per fare luce, riscaldare e trasformare.
Nei suoi significati tangibili e simbolici, è collegato al Fuoco tutto ciò che riscalda, anche affettivamente, tutto ciò che è polare e ha un ritmo, i processi di trasformazione.
Le zone collegate al Fuoco sono torace e braccia, collocate, sul piede, nella zona dei metatarsi.
Gli organi e le funzioni rappresentati dal Fuoco sono i polmoni, il cuore, il diaframma, i muscoli (per la polarità di contrazione e rilassamento); respirazione, produzione di calore corporeo e di energia.
La componente psicologica è la componente Fuoco della PNEI.

Caratteristiche fisiche
La tipologia Fuoco presenta spalle ampie e fianchi stretti, muscolatura ben rappresentata ed elastica, tendini e legamenti che tendono a contrarsi.
La pelle è chiara, anche con lentiggini, con capelli chiari o rossi, fini e morbidi; pochi peli e chiari; il viso ha la mascella pronunciata e occhi chiari.
Soffre il caldo, suda molto, ha una buona resistenza fisica, energia anche esplosiva e ben amministrata. Il sonno è profondo e tranquillo, con sogni normalmente colorati.
Modelli di riferimento fisico: Alessandro Gassman, Luca Zingaretti, Valeria Solarino e Sabrina Ferilli.

Temperamento
Il carattere a prevalenza Fuoco è un carattere dinamico, che agisce rapidamente, anche troppo, nello stesso tempo è un buon pianificatore; si infiamma e si spegne facilmente, l’impulsività è il suo limite.
Competitiva e coraggiosa, con una buona dose di carisma e doti di leader, la persona Fuoco ha volontà e determinazione, tutte qualità che portano all’azione concreta.
Il Fuoco è anche capacità di relazione, affettività, fluidità nel rapporto esterno/interno; l’altro polo è rappresentato dall’irruenza e dalla passionalità.
La reazione allo stress tipica della persona Fuoco si esprime attraverso rabbia, tensione e aggressività.

Predisposizioni
Dal punto di vista caratteriale impulsività e collera sono i suoi punti deboli.
Prende e perde peso facilmente, ha un’ottima digestione e un alvo regolare.
Facile ai processi infiammatori, alle eruzioni cutanee, bruciore di stomaco e ulcera peptica, il suo punto debole è l’apparato cardiocircolatorio, in particolare ipertensione e malattie al cuore.